Nell’estate del 1965 un assistente del coach dell’Università della Florida si riunì con un team di medici e professori universitari per capire le cause dei disturbi legati alle temperature elevate che impattavano negativamente sulla performance dei suoi giocatori.
Il Dr. Robert Cade, Dr. Dana Shires, Dr. H. James Free e il Dr. Alejandro de Queseda individuarono rapidamente i due fattori chiave alla base del calo fisico dei Gators: i liquidi e sali minerali persi con il sudore e i carboidrati utilizzati come fonte di energia durante l’attività sportiva, non venivano reintegrati.
I ricercatori svilupparono, quindi, in laboratorio, una formula per una nuova bevanda perfettamente equilibrata di sali minerali e carboidrati, che avrebbe adeguatamente reintegrato le sostanze perse dai Gators attraverso il sudore durante l’attività fisica e chiamarono il loro preparato “Gatorade” (Gators+Cade=Gatorade).
Gatorade fu così messo a disposizione della squadra e i Gators cominciarono a vincere, battendo persino gli avversari favoriti sotto un caldo torrido e concludendo la stagione 7 a 4. Fu il primo campionato vincente da oltre dieci anni.
La squadra continuò ad accumulare successi durante la stagione del 1966, culminati con la vittoria finale dei Gators per 9 a 2 e la conquista dell’Orange Bowl per la prima volta nella storia della scuola. Gatorade acquisì velocemente notorietà anche negli altri Stati al punto che le Università di Richmond e di Miami iniziarono ad ordinare casse di Gatorade per le loro squadre di football. Di lì a poco nessun college avrebbe più giocato senza Gatorade, tanto che fra i giocatori si era sparsa la voce che giocare senza Gatorade a bordo campo equivaleva a giocare con dieci uomini in campo.
Nell’estate del 1969, l’allenatore dei Gators, Ray Graves, suggerì ai responsabili della squadra di Kansas City di utilizzare Gatorade durante i campus estivi per contrastare gli effetti devastanti del sole del Missouri. I benefici riscontrati dai dirigenti della squadra furono talmente elevati che Gatorade fu utilizzato durante tutta la stagione, conclusasi con una vittoria entusiasmante sui Minnesota Vikings, ampiamente favoriti, nel Super Bowl IV.
Negli anni a seguire molti team della NFL (National Football League) cominciarono ad utilizzare Gatorade sia durante le partite che negli allenamenti e nel 1983 Gatorade divenne la bevanda ufficiale della NFL, titolo che conserva ancora oggi.
Due decenni dopo la scoperta da parte del Dr. Cade e del suo team della migliore formula per una perfetta idratazione, nacque a Barrington, Illinois, il Gatorade Sports Science Institute, dedicato a condurre ricerche scientifiche nel campo della scienza sportiva, dell’idratazione e dell’alimentazione nello sport. Tre anni più tardi, il laboratorio si sarebbe ampliato per fornire test specialistici, oltre a nuovi prodotti e gusti Gatorade, a tutti gli atleti, ma anche per sviluppare materiali informativi destinati ad esperti di nutrizione sportiva in tutto il mondo.
Nel 2001, dopo aver verificato che i piloti professionisti non mantenevano un adeguato livello d’idratazione nel corso delle loro gare, Gatorade e il GSSI iniziarono a lavorare con le squadre automobilistiche per creare un prodotto che permettesse ai piloti di rimanere idratati e che resistesse alle temperature elevate, tipiche dell’interno delle macchine da corsa. Il risultato dei loro studi fu il GIDS, Gatorade In-Car Drinking System, considerato oggi uno strumento fondamentale dell’equipaggiamento di ogni pilota.
Quattro anni dopo, a seguito di uno studio approfondito sui bisogni degli atleti impegnati in sport di resistenza, il GSSI sviluppò Gatorade Endurance Formula. Grazie all’elevata concentrazione di sodio e di altri quattro sali minerali persi durante la sudorazione, Gatorade Endurance Formula è diventato rapidamente il supporto principale per le gare di tutto il mondo.
Gatorade e il GSSI mantengono il loro impegno nella ricerca e nello studio di modalità sempre più innovative per sostenere gli atleti e aiutarli a migliorare le loro performance sportive, facilitando l’idratazione e l’alimentazione. Dai test di laboratorio, alla creazione di nuovi gusti, alla pubblicazione e distribuzione di ricerche scientifiche, Gatorade e il GSSI continuano ad adoperarsi per perpetuare la loro missione comune: mettere l’atleta in condizione di dare sempre il massimo.